Intervista a Maxdale: Il suo album “A bassa voce” esce il 14 marzo 2017.

Massimiliano D’Alessandro, in arte “Maxdale”, nasce a Salerno il 10 febbraio del 1981. Vanta una lunga esperienza musicale; è stato il front-man di molte band che lo hanno avvicinato a diversi generi musicali. Nel 2005 partecipa a Sanremo Rock con i Lazy, poi selezionata per l’apertura dei live degli Almanegretta. Dopo l’esperienza rock, Massimiliano si avvicina al blues, partecipando a

Massimiliano D’Alessandro, in arte “Maxdale”, nasce a Salerno il 10 febbraio del 1981. Vanta una lunga esperienza musicale; è stato il front-man di molte band che lo hanno avvicinato a diversi generi musicali. Nel 2005 partecipa a Sanremo Rock con i Lazy, poi selezionata per l’apertura dei live degli Almanegretta. Dopo l’esperienza rock, Massimiliano si avvicina al blues, partecipando a diversi importanti festival nazionali in tutta Italia. Con le band Just Bagons prima, e Blues Expierences dopo, riesce a confermarsi nel panorama del blues nazionale.
Nel 2015 partecipa alla Nona Edizione di X Factor nella categoria Over capitanata da Elio.
Il 9 dicembre 2016 esce “Melody” il singolo che vede la collaborazione di Alessio Iodice degli Urban Strangers. Il suo album “A bassa voce”, uscirà il 14 marzo 2017 su i maggiorni digital music store, prodotto da “Casa Lavica”.

D: Massimiliano, quanti anni avevi quando hai iniziato il tuo cammino musicale? Raccontaci un po’ della tua storia artistica.
R: Ho iniziato a suonare a 18 anni, affascinato dalla chitarra elettrica e dai grandi chitarristi del panorama rock/blues. Ho deciso di coltivare questa passione, imparando a suonare la chitarra da autodidatta, e ho deciso di farne la mia professione. Solo in un secondo momento ho cominciato a cantare, come front-man di gruppi locali, con una dura gavetta fatta di live nei piccoli locali della provincia.

D: Il tuo stile e genere musicale ha avuto una vera evoluzione, come e perché hai maturato questa scelta?
R: Per imparare a suonare uno strumento e capire cosa volessi fare ho cominciato ad ascoltare tantissima musica, approfondendo varie tecniche e stili musicali. Dopo diversi anni in cui ho suonato blues, mi sono reso conto che occorreva allargare le mie vedute, avvicinandomi al cantautorato e cercando di individuare quale fosse la mia strada.

D: Nel tuo percorso musicale hai avuto la possibilità di vivere esperienze importanti, quale, tra tutte, è stata quella che ti ha permesso di battezzare “Maxdale” e farti finalmente emergere valorizzando il tuo talento?
R: Dopo anni di live in festival e club in giro per l’Italia, l’ingresso ad X-Factor mi ha permesso di prendere coscienza delle mie potenzialità e di dare una nuova luce al mio percorso musicale, presente e soprattutto futuro, acquistando una maggiore maturità artistica. Grazie a questa esperienza ho avuto modo di conoscere Casa Lavica, che ha prodotto il mio primo album.

D: Il 14 marzo è la data di uscita del tuo disco “A bassa voce”, anticipato dal singolo “Melody”: parlaci di questo progetto musicale e della collaborazione con Alessio Iodice in arte “Alex The Bug” degli “Urban Strangers”.
R: Il progetto discografico è nato dopo un lungo percorso fatto con i produttori Ennio Mirra e Raffaele Ferrante di Casa Lavica, con i quali ho lavorato molto per trovare il sound che fosse “mio” per i miei brani. L’album contiene brani sia in italiano che in inglese e racchiude il lavoro realizzato durante un intero anno. La collaborazione con Alex è nata per caso una notte in cui ero in studio a registrare. Alex ha sentito il brano, gli è piaciuto e ha subito pensato ad una strofa da inserire. È stata una collaborazione nata “una notte all’improvviso”.

D: Hai scelto, giustamente, di presentare l’uscita del tuo album “A bassa voce” al Comune di Salerno, certamente sarà stato un momento importante per te e per la città: parlacene.
R: La scelta è dovuta al forte legame che ho con la mia città, è stato un modo per ringraziare le persone che mi hanno sostenuto in questi anni e continuano a farlo. Per me è stato un momento davvero importante; l’emozione di vedere tante persone lì per me, poter condividere la mia musica e le mie sensazioni, rispondere alle domande dei giornalisti, penso siano momenti che non dimenticherò.

D: Presenta l’artista “Maxdale” con tre aggettivi, e scegline altri tre per promuovere il tuo lavoro musicale.
R: MAXDALE: intimista, eclettico e determinato.
“A BASSA VOCE” è un album che si fa ascoltare volentieri; eterogeneo, spontaneo e particolare:

D: Sei già in tour?
R: Più che in tour sono in giro a promuovere il mio album, che si può acquistare su tutti i digital store: ITunes, Google Play, Amazon, e si può ascoltare su Spotify. Spero di passare anche per la Sicilia: ve lo farò sapere!

D: Questa non è una domanda, ma uno “spazio” che lascio sempre agli Artisti per lanciare un messaggio libero e personale a chi leggerà questa intervista.
R: Il mio messaggio è semplice e mi rappresenta per ciò che sono quotidianamente: non bisogna arrendersi mai, non ci si deve stancare di impegnarsi fino in fondo per realizzare ciò che si vuole. In due parole, impegno e determinazione sempre!
Grazie per lo spazio che mi avete riservato.

Maxdale contatti:
Maxdale – Facebook Official Page: https://www.facebook.com/Max.Dalessandro
Etichetta Discografica – Casa Lavica: http://www.casalavica.com/